jueves, 12 de junio de 2025

MIGRATIONS MOSTRA INTERNAZIONALE DI MAIL ART 2025


"Migrations"
INTERNATIONAL MAIL ART PROJECT 
Curators: Sait Toprak & Gerry Davies
Lancaster Institute for the Contemporary Arts (LICA).
 Lancaster University. Lancaster.
. England. United Kingdom



MIGRATIONS
Movement and mobility are features of developed organisms, they are also means by which creatures, including we, orientate ourselves in and across the world. Today people and populations shift and change location for opportunity or leave under pressure. Archaeology tells us that pre-history saw radiating flows from Africa toward new lives East and West. And our futures will be rich with new Migrations.
While there remain few migratory peoples today, the migratory movement of critters, of birds, land animals and sea creatures continue. Migrations mysterious and essential, large and small: wildebeest move for pasture, zooplankton up for food and down for safety, but sand dunes migrating, who knew? 
Artists are migrants. We live, move, work, communicate and trade within flows of migrating information. Geographically and digitally our ideas and work travel. In the street, on the kitchen table or a screen, in the studio or workshop, we encounter each other. You are coming the other way with something new; I take it up, pass it on. Whether actual or virtual, migrants exchange, collaborate and offer aid, ideas and support through shared mobility and movement.
We offer the idea of Migrations freely and in the plural. Interpret it as human, animal, mineral, biological, geographic, gendered, geologic, spiritual or cultural. The effect might be close or far, the scale, visibility and impact global, local or microscopic. Over to you now!

MIGRAZIONI
Movimento e mobilità sono caratteristiche degli organismi sviluppati, sono anche mezzi con cui le creature, noi compresi, si orientano nel mondo e attraverso il mondo. Oggi le persone e le popolazioni si spostano e cambiano posizione per opportunità o se ne vanno sotto pressione. L'archeologia ci dice che la preistoria ha visto flussi irradianti dall'Africa verso nuove vite a est e a ovest. E il nostro futuro sarà ricco di nuove migrazioni.
Sebbene oggi rimangano pochi popoli migratori, il movimento migratorio di creature, uccelli, animali terrestri e creature marine continua. Migrazioni misteriose ed essenziali, grandi e piccole: gli gnu si spostano per pascolare, lo zooplancton sale per il cibo e scende per sicurezza, ma le dune di sabbia migrano, chi lo avrebbe mai detto?
Gli artisti sono migranti. Viviamo, ci muoviamo, lavoriamo, comunichiamo e commerciamo all'interno di flussi di informazioni in migrazione. Geograficamente e digitalmente le nostre idee e il nostro lavoro viaggiano. Per strada, sul tavolo della cucina o su uno schermo, nello studio o nell'officina, ci incontriamo. Tu stai arrivando dall'altra parte con qualcosa di nuovo; io lo prendo, lo passo. Che siano reali o virtuali, i migranti si scambiano, collaborano e offrono aiuto, idee e supporto attraverso la mobilità e il movimento condivisi.
Offriamo l'idea di Migrazioni liberamente e al plurale. Interpretala come umana, animale, minerale, biologica, geografica, di genere, geologica, spirituale o culturale. L'effetto potrebbe essere vicino o lontano, la scala, la visibilità e l'impatto globali, locali o microscopici. Ora tocca a te!











































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