sábado, 20 de diciembre de 2025

MURO POETICO PER NON DIMENTICARE - MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE POSTALE- OIMA ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DI MAIL ARTISTI-Il Graffiacielo /Italia-2025

 MURO POETICO PER NON DIMENTICARE - 

-MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE POSTALE- 

OIMA -ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DI MAIL ARTISTI-

Il Graffiacielo /Italia-2025

a cura di Maya Lòpez Muro

Con il Patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno - Arezzo - Italia

PUNTO D'INCONTRO CON LA MAIL ART

PROGETTO: "MURO POETICO D'ARTE POSTALE PER NON DIMENTICARE"

In occasione del 2° Anniversario della fondazione dell'Organizzazione Internazionale dei Mail Artisti, invitiamo tutti gli artisti a unirsi a questa maratona partecipando al ciclo di 4 Mostre di Mail Art consecutive "ADD & RETURN"  presso lo studio Arte Il Graffiacielo/ Italia nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2025



PARTECIPANTI





-OIMA - ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEI MAIL ARTISTI -





-Nella Mail Art, il mezzo postale è il mezzo di comunicazione, il ponte che permette all'opera di raggiungere il mittente e il destinatario. 
AZIONE: 
“PER UNA TARIFFA RIDOTTO DELL’ARTE POSTALE”

L'iniziativa di questa organizzazione è nata da un'idea di Maya López Muro dello studio d'arte Il Graffiacielo, artista argentina residente in Italia, ed è stata sostenuta fin dall'inizio dal Taller del Sol di Tarragona con César Reglero Campos e da Ruggero Maggi / Archivo Amazon-Italia, appoggiando Manuel Xió Blanco e Miguel Jiménez di El Taller de Zenón che hanno lanciato per la prima volta questa campagna dalla Spagna. 
La missione dell'OIMA è quella di fungere da centro di dibattito e di generazione di idee in tempi turbolenti per la mail art, poiché le nuove tecnologie hanno creato nuovi concetti nell'interpretazione dei nostri obiettivi e nella strategia culturale che dobbiamo considerare per il futuro affinché la mail art non perda i suoi valori essenziali di comunicazione, libertà, creatività e solidarietà.

Ad oggi, OIMA ha organizzato nello Studio D'arte Il Graffiacielo numerose mostre internazionali a cui hanno partecipato oltre 300 artisti  provenienti da tutto il mondo, che hanno inviato centinaia di opere per posta. 
L'organizzazione continua la sua azione approvando vari argomenti di interesse comune per tutti gli artisti dell'arte postale . La partecipazione è libera e gratuita.

-Nell'ottobre 2023, OIMA realizza un incontro internazionale con l'artista postale giapponese Ryosuke Cohen presso la sua sede lo studio d’arte Il Graffiacielo, spazio artistico in Toscana a San Giovanni Valdano, Provincia di Arezzo.
Durante l’evento si sono realizzate diverse attività: 
-La mostra di mail art del Progetto Brain Cell e Orion Soup di Ryosuke Cohen e la sua Performance Fractal Portrait Project.
-La performance “GIOCONDADA” di Giovanni & Renata Strada e la presentazione del loro libro “STRADADAISMO”.
-La Performance NO ALLA GUERRA di Claudio Grandinetti, Direttore del Museo della Mail Art di Cosenza.
- L’ action poetica” MESHI” dell’artista visuale brasileiro Roberto Keppler  ed la presenza di L’uomo carta/Enzo Correnti con la performance “LA CARTA/LA LETTERA”.

-Nel 2024 abbiamo realizzato la Mostra OIMA “1° CAMPAGNA PER UNA TARIFFA RIDETTA PER L'ARTE POSTALE” in Italia presso lo Studio Il Graffiacielo di Arezzo e in Argentina curata dal Laboratorio Forme di Espressione di María Castillo con centinaia di cartoline da tutto il mondo che chiedono una riduzione delle tariffe postali per gli artisti postali. 

-Nel 2024,si realizza kla chiamata e Mostra  "NI UNA MENOS"  in occasione della Giornata internazionale della donna contro la violenza e il femminicidio. 
- Nel giugno 2024 si presenta la mostra  di disegno e pittura "Contextures" di Gabriel Busquets e "Paesaggi senza tempo" di Gustavo Boggia.

-Il 21 settembre 2024 viene presentata in Italia la Mostra PUNTO DI INCONTRO CON LA MAIL ART PER UNA TARIFFA RIDOTTA  PER L'ARTE POSTALE .
 Si tengono le mostre personali dei mail artist spagnoli  
César Reglero Campos con “Maxi Mail Art Taller del Sol”, Manuel Xio Blanco con il la Mostra  Art per una tariffa ridotta di Mail Art e Antonio Moreno Garrido “QUESTO é ARTE” Mostra di Mail Art. 
Performance dell'artista italiano Enzo Correnti "PER UNA TARIFFA PER L'ARTE POSTALE" e l'azione performativa dell'"uomo carta" davanti agli uffici postali di San Giovanni Valdarno, realizzata in video da Maya Lòpez Muro. Performance degli artisti Ina Ripari "BOLERO#07" e di MGM Maria Grazia Martina "MEDITERRANEO"
-Ryosuke Cohen presenta il Progetto Frattale- con i ritratti & body realizzati agli artisti presenti al Meeting, Punto di Incontro 2023.
-Nell'ottobre 2024 la Mostra PER UNA TARIFFA RIDETTA PER L'ARTE POSTALE sarà esposta al Museo della Mail Art di Montecarotto in Italia in occasione della celebrazione della Giornata Internazionale della Mail Art e della presentazione della mostra in un Catalogo del Progetto M.A.D. Mail Art Day curato da Ruggero Maggi. 
-Nel novembre 2024 viene inaugurata  la Mostra di Mail Art MURO POETICO CONTRO LA VIOLENZA, in commemorazione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
-Il 14 e 15 dicembre 2024, viene presentata la Mostra Punto di incontro Body Fractal Project di Ryosuke Cohen.
-Il 19 e 20 Luglio 2025 se realizza la Mostra di opere di Mail Art Add & Return in omaggio alla memoria di Emilio Morandi, storico mail artista italiano. La mostra sarà itinerante in Italia, a cura dello Studio Il Graffiacielo (Arezzo), ArteStudio Morandi e Associazione Linea Infinita (Bergamo). 
-Il 28 Settembre verrà inaugurata la Mostra Tributo a Emilio Morandi a ArteStudio Morandi, Ponte Nossa, Bergamo. Tutte le opere sono state donate a ArteStudio Morandi e ad oggi formano parte dell'Archivio Morandi.
Nel 2025 OIMA organizza 4 Mostre consecutive di arte postale MURO POETICO PER NON DIMENTICARE.


ADD & RETURN
SETTEMBRE 2025

 LUNGA VITA ALLA MAIL ART!!- Il tema è stato scelto perché:
Il 13 settembre è il 2° anniversario della Fondazione OIMA
Il 21 settembre 1997 si celebra  il  28° anniversario
dell' apertura dello Studio d'Arte Il Graffiacielo, in Italia, a San Giovanni Valdarno-Arezzo








ENZO CORRENTI 
In Performance
IN-IMPROVVISAZIONE#21092025
NON PIEGARE-FRAGILE
Omaggio alla Mail Art












LEONA K
IN PERFORMANCE
CARTES D'AMOUR







OTTOBRE 2025

16 ottobre – “Giornata Internazionale della Mail Art”
Omaggio a  Ray Johnson  nato il 16 ottobre 1927.
Tributo a Clemente Padin









Omaggio a  Ray Johnson

Ray Johnson nato a Detroit nel 1927 – e morto a New York, 1995 è uno degli artisti nordamericani più sconosciuti e influenti della sua generazione.
Negli anni '50, parallelamente allo sviluppo dei collage, Ray Johnson iniziò a esplorare le possibilità della Mail Art, costruendo una rete di contatti con cui scambiare idee e opere. Attraverso questa rete, inviò ad amici e colleghi una serie di lettere, un gran numero di oggetti, da cartoline o frammenti dei suoi collage, disegni con istruzioni con la seguente richiesta: ( si prega di aggiungere e restituire... ), ADD AN TENURN PLEASE-
Questo segnò l'inizio di quella che sarebbe poi diventata nota come mail art costruendo una rete di contatti con cui scambiare idee e opere.
Con questo, Ray Johnson creò un proprio sistema alternativo per la diffusione del suo lavoro, che sfidava concetti come l'istituzione museale e si opponeva all'idea borghese di arte come opera finita, proprietà privata e valore commerciale.














TRIBUTO A CLEMENTE PADIN

Oggi Ricordiamo la figura di Clemente Padìn, dalla poesia sonora alla militanza artistica, unendo creatività, politica e partecipazione: scomparso il 3 ottobre, pochi giorni fa a Montevideo, l’ 8 Ottobre avrebbe compiuto 86 anni.
Clemente Padín, è il poeta visivo che fece della Mail Art un atto di libertà.
Poeta visivo, performer, grafico, scrittore, un dei principali protagonisti della sperimentazione artistica latinoamericana.
Artista multidisciplinare, Clemente Padín si è mosso tra poesia sonora, videoarte, performance e azione pubblica, sempre con una forte attenzione alle implicazioni sociali e politiche del linguaggio. «La Mail Art non è fatta per l’arte che viene pubblicizzata, è lì per essere consumata e comunicata», scriveva. «Il contenuto politico dell’arte è indissolubilmente legato al contenuto artistico. La Mail Art si mostra come una forma di coscienza sociale».
Alcuni mesi fa la artista Argentina Stella Maris Velasco insieme a Mikel Untzilla di Euskadi, lanciarono la chiamata di mail art “POESIA PARA ARMAR” dedicata a Clemente Padìn, alla cui ho partecipato. 
il Progetto di TODOSOSUNO è ancora in piedi e più forte che mai perché lo spirito libero di Padìn è in mezzo a noi. Con la mia partecipazione ho inviato un video del mio lavoro e questo testo che trasmette la mia idea:

Poesia da assemblare
Da bambini, siamo costruttori innati. Siamo capaci di assemblare, smontare e comporre intuitivamente, senza ancora saper leggere o scrivere. Riconosciamo spontaneamente, per associazione, somiglianza o opposizione, forme, colori, oggetti di uso quotidiano, e infatti, con abilità e velocità, riusciamo a montare e smontare puzzle e giochi educativi, o un oggetto domestico più complicato, molto più facilmente di quanto non lo siamo oggi. E così impariamo a distinguere e combinare i timbri dell'alfabeto, o il cruciverba, i numeri sui cubi o sui dadi, le strisce per imparare a contare, il conta-palle di legno, la campana, il domino, le figurine di animali... e iniziamo a disegnare e a imparare a leggere e scrivere, a comporre le nostre prime poesie visive, combinando parole e immagini, senza sapere che la parola poesia deriva dal greco e significa "io faccio".
Ora Vi consegno le mie poesie visive e vi invito a fare, a giocare e mettere insieme i pezzi di poesia para armar in omaggio al grande maestro della mail art.
POESIA DA assemblare DEDICATA A CLEMENTE PADIN


















LEONA K
in Performance
CARTES POSTALES D'AMOUR
OMAGGIO A RAY JOHSON
EMILIO MORANDI
CLEMENTE PADIN










ENZO CORRENTI
l'uomo carta 
In Performance
IN-CARTATI#19102025
OMAGGIO A RAY JOHSON







ENZO CORRENTI (l'uomo carta) IN-CARTATI #|9102025Omaggio A Ray Johnson & Tributo a Clemente Padìn

NOVEMBRE 2025

- TEMA: "25 novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne".
Il 25 novembre 1960, le sorelle Mirabal furono tragicamente assassinate per la loro lotta contro l'ingiustizia del dittatore dominicano Rafael Trujillo.
TRIBUTO A RUGGERO MAGGI


Il 25 novembre si commemora la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. È stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999, in ricordo delle tre sorelle Mirabal, deportate, violentate e uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana, data scelta per sensibilizzare al problema della violenza contro le donne.

Le sorelle Mirabal decisero di impegnarsi nell'attivismo politico denunciando gli orrori e i crimini dalla dittatura. Ma il 25 novembre 1960 le tre sorelle “mariposas” ovvero farfalle, vennero torturate e uccise dai sicari di Trujillo e i loro corpi gettati in un dirupo per simulare un incidente. 
L’indignazione per la loro morte, che nessuno credette accidentale, sollevò un moto di orrore sia in patria che all’estero, ponendo l’attenzione internazionale sul regime dominicano e sulla cultura "machista" che non tollerava di riconoscere alle donne l’occupazione di uno spazio pubblico e politico. Pochi mesi dopo il loro assassinio, Trujillo fu ucciso e il suo regime cadde. L’unica sorella sopravvissuta, perché non impegnata attivamente, Belgica Adele, ha dedicato la sua vita alla cura dei sei nipoti orfani e a mantenere viva la memoria delle sorelle.

È in ricordo di Patria, Maria Teresa e Minerva  e insieme a loro, tutte le donne vittime di violenza che oggi gli artisti della mail art non voglio dimenticare su questo muro poetico, e dal  25 novembre si inaugura un periodo di 16 giorni dedicato all’attivismo contro la violenza di genere, che si concluderà il 10 dicembre con la Giornata Internazionale dei diritti Umani che sarà il tema della prossima e ultima mostra di questo progetto d’arte postale.


Le scarpe rosse simboleggiano il vuoto lasciato dalla perdita di una donna, il sangue e il sacrificio delle vittime,la battaglia contro i maltrattamenti e i femminicidi e la loro storia nasce in Messico, a Ciudad Juárez, città tristemente nota per il numero sconcertante dei femminicidi avvenuti negli ultimi vent’anni.F u l’ artista messicana, Elina Chauvet, che nel 2009 posizionò in una piazza della città 33 paia di scarpe femminili, tutte rosse, per ricordare le donne vittime di violenza, compresa la sorella assassinata dal marito a soli vent’anni, 
Ormai da diversi anni, i simboli contro la violenza sulle donne, sono le scarpe e panchine rosse, luogo simbolico attorno al quale raccogliersi per riflettere. La panchina rossa oggi viene utilizzata per dire no alla violenza, e nello specifico alla violenza domestica, per sottolineare come la violenza sulle donne avvenga anche in contesti comunitari e familiari. 

La violenza contro le donne è diffusa in forme diverse in tutti i Paesi e comporta costi umani, sociali ed economici altissimi. Il fenomeno si manifesta in vari modi, dalle violenze domestiche ai matrimoni forzati, dalle molestie sessuali alla prostituzione, fino alle mutilazioni genitali.
La violenza contro le donne è fenomeno di difficile misurazione perché in larga parte sommerso. Molto spesso si tratta di violenze dentro la famiglia, più difficili da dichiarare e denunciare, situazioni in cui la donna si sente sola a dover affrontare un dramma che, se portato allo scoperto, sconvolgerebbe anche gli equilibri di vita di altre persone care.
La violenza sulle donne è un fenomeno diffuso e multiforme:
si verifica in ogni strato sociale e riguarda donne di ogni età.
La violenza non è un “fatto privato” da nascondere o qualcosa di cui vergognarsi. È importante che le vittime escano allo scoperto e denuncino, perché il silenzio fa il gioco dei carnefici.
La battaglia contro la violenza dev’essere condotta anche sul terreno dell’educazione e del rinnovamento culturale.
Per questo che oggi il Muro Poetico PER NON DIMENTICARE si tinge di rosso e di parole come BASTA, lIBERTà, EDUCARE, 
Il nostro messaggio vuol essere una chiamata alla riflessione e una DENUNCIA ALLA SITUAZIONE SOCIALE ATTUALE, un URLO  disperato che chiede AIUTO, PROTEZIONE, GIUSTIZIA , COMPRENSIONE, SOLIDARIETà…ma soprattutto un GRIDO CHE CHIEDE SEMPLICEMENTE AMORE.



Tributo a Ruggero Maggi

Il mio contatto con Ruggero Maggi incomincia alcuni anni fa tramite la corrispondenza e ricevo, per l’archivio d’arte postale Il Graffiacielo, le sue opere, video e documentazione storica sulla mail art e del su percorso artistico insieme ai gli inviti per partecipare ai suoi coinvolgenti progetti, ai cui ho aderito con molto interesse. Le opere e i progetti di Maggi rappresentano una lotta continua e un impegno sociale contro l'ingiustizia umana.
Poi nel 2023 vedendo la grande crisi economica, le proteste degli artisti per gli alti costi dei servizi postali e la impossibilità di inviare e partecipare a tanti progetti di comunicazione a distanza, nasce OIMA , l’organizzazione Internazionale di mail artisti  sostenuta dal Taller del Sol di Tarragona con César Reglero Campos e da Ruggero Maggi dell’Archivio Amazon-Italia, appoggiando e continuando l’iniziativa  di Manuel Xió Blanco e Miguel Jiménez del Taller de Zenón che diversi anni fa hanno lanciato per la prima volta questa campagna dalla Spagna, ma che dopo si è interrotta.
La missione dell'OIMA è quella di essere centro di dibattito e di generazione di idee in tempi turbolenti per la mail art, poiché le nuove tecnologie hanno creato nuovi concetti nell'interpretazione dei nostri obiettivi e nella strategia culturale che dobbiamo considerare per il futuro affinché la mail art non perda i suoi valori essenziali di comunicazione, libertà, creatività e solidarietà e proseguire con lil proposito per conseguire una tariffa speciale per l’arte postale.
È stato proprio Ruggero a scrivere la lettera di adesione alla campagna che ho pubblicato e distribuito coll’appoggio di tutti voi.
Oggi il muro poetico per non dimenticare rende omaggio a tutte le donne vittime di violenza e ante la imprevista e sentita scomparsa rendiamo tributo a Ruggero Maggi. 
Maggi si descrive dicendo:
“Sono nato a Torino, ma risiedo a Milano. Dopo studi umanistici e scientifici, ho pensato che forse valeva la pena di dedicare la vita all’arte! Il mio accostamento alla ricerca artistica si è sempre basato sulla sperimentazione di ogni possibilità tecnologica e poetica. La metà degli anni Settanta ha segnato per me un punto di non-ritorno: la scoperta dei primi laser, del neon e dell’olografia ha contraddistinto l’immediato interesse per la luce come elemento principe della materia. Sculture fatte di luce che la gente tentava inutilmente di toccare, di sfiorare, ottenendo solo la sensazione di poterle attraversare con la mano. Nella poesia visiva e nell’arte postale ho trovato invece risposta a quel desiderio di coinvolgimento e di comunicazione creativa: sto «navigando» in essa da ormai quarant’anni e continuo a farlo!”.
 “Vorrei realizzare un «archivio degli archivi», capace di riunire i vari archivi di arte postale di tutto il mondo e che non ne snaturi la volontà di non-ufficialità; non dimentichiamoci che la mail art più che un movimento artistico è piuttosto un grande fenomeno poetico e sociale, quindi non un semplice magazzino ma un contenitore di idee ed emozioni. Questo luogo dovrebbe proporre mostre, incontri, eventi, azioni tendenti a facilitare la comprensione di tale fantastico network chiamato arte postale”.
“La Mail Art, afferma Ruggero, non si fa per soldi, non si fa per la fama… si fa… si vive… è emozione… emozione di ricevere buste che sono vere e proprie opere d’arte, emozione nell’aprirle e scoprire ciò che contengono, inaspettati tesori contenuti da altri tesori che in certi casi provengono dall’altra parte del mondo, con impressi i segni del lungo viaggio che fanno parte della loro storia…
Mail Art, arte in trincea… una trincea artistica refrattaria ai condizionamenti ed alle mode dell’imperante “sistema dell’arte”… trincea sociale contro le tragiche derive belliciste che stanno dilagando nel mondo.
Ho sempre pensato che ogni azione umana dovesse essere motivata da un anelito di spiritualità derivante da arte e scienza e che dovesse avere come meta il raggiungimento di alti e profondi scopi. La Mail Art non fa eccezione, è sempre stata attenta portavoce di messaggi artistici e poetici, con profondi risvolti sociali.
La Mail Art ha davvero molti volti, lontano dall’essere un mero scambio di cartoline, ha assunto da tempo una dimensione planetaria e sono ormai veramente pochi i Paesi in cui non risieda almeno un artista postale.
La mail Art abbraccia il mondo intero, Il mailartista è come la tessera di un formidabile mosaico in uno sconfinato universo di energie poetiche, permette a chiunque l’accesso ad un nuovo mondo di comunicazione creativa e a una libera circolazione di idee, arte e cultura underground.
Mail Art quintessenza della comunicazione creativa, network internazionale che abbraccia il mondo intero, un “Network Eterno” aperto a tutti, artisti e non: è proprio questo il grande scardinamento rappresentato dalla Mail Art.
Il networker è come la tessera di un formidabile mosaico in uno sconfinato universo di energie poetiche. In realtà la sua funzione è unica, poiché unico è il suo collocamento all’interno del circuito stesso con le relative connessioni con altri operatori. Probabilmente il network stesso è la più grande opera d’arte del mondo!
La frase “ritorno al mittente” che ho scelto per il prossimo progetto Tributo a Ruggero Maggi, È proprio una frase che lo stesso Maggi mi scrisse in una lettera, inviata poco tempo fa, con le sue opere dedicate a Emilio Morandi. 
“Ritorno al mittente”, il vero concetto mail artistico del passaggio a un’altra vita…un altro amico che ritorna al mittente. 
Per tutti noi … sono tempi duri per la mail art, negli ultimi giorni ci hanno lasciato delle figure importanti, carissimi amici e maestri della mail art, che hanno marcato la storia dell’arte postale e che ci hanno insegnato i passi a seguire, Art & Live, PAN PAZ, ON LINE ON LIVE ON LOVE, SALVATEMI!! NON CHIUDETEVI LA BOCCA
La Mail Art non si fa per soldi, non si fa per la fama…
si fa… si vive… è emozione… 
GRACIAS RUGGERO!!
Tributo a Ruggero Maggi
Maya Lòpez Muro















"25 novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne".




DICEMBRE 2025

 "10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti Umani e degli Animali"

Il 10 dicembre è la Giornata Internazionale dei Diritti Umani, un momento per riflettere e commemorare l'anniversario della proclamazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, un documento fondante che ha segnato una pietra miliare storica nella protezione dei diritti umani in tutto il mondo. Proclamata nel 1948 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, riunita a Parigi, la Dichiarazione ha stabilito, per la prima volta, i diritti fondamentali di cui ogni persona gode.
Tra i più importanti ci sono il diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza personale, l'uguaglianza di fronte alla legge, la libertà di espressione e di pensiero, e il diritto a non essere torturati o ridotti in schiavitù.
1-Libertà e uguaglianza
2-Diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza
3-Libertà e protezione, Libertà da tortura e schiavitù
4-Uguaglianza davanti alla legge
5-Diritto a un giusto processo
6-Libertà di movimento
7-Libertà di pensiero, coscienza e religione
8-Libertà di espressione
9-Diritto all'istruzione e al lavoro
10-Diritto a un tenore di vita dignitoso

DIRITTI DEGLI ANIMALI
Il 10 dicembre è anche la Giornata Internazionale dei Diritti degli Animali. La giornata mira a sensibilizzare sull'importanza di garantire agli animali gli stessi diritti fondamentali degli esseri umani, come il diritto alla vita, alla libertà e alla protezione da abusi e sfruttamento.
Obiettivo: Promuovere il riconoscimento degli animali come esseri senzienti, con diritto alla vita, alla libertà e a non subire crudeltà, tortura o prigionia.


Libertà dalla fame e dalla sete
Libertà da disagi ambientali
Libertà dal dolore, dalle ferite e dalle malattie
Libertà di manifestare comportamenti tipici della specie
Libertà dalla paura e dallo stress

 “Più la creatura è indifesa, più ha diritto alla protezione dell’uomo dalla crudeltà dell’uomo“.
Mahatma Gandhi





PARTECIPANTI








Il Viaggio
Performance di Enzo Correnti (l'uomo Carta)
Dedicata ai migranti morti nel Mar Mediterraneo.



MURO POETICO PER NON DIMENTICARE 2025























Evento collaterale
ESSERCI SENZA ESSERCI 2025 (XVIII Edizione) Anteprima #03 
DIVENTA MAGGIORENNE
A cura di _guroga & Enzo Correnti 

































Video della mia partecipazione dedicato al Progetto ESSERCI SENZA ESSERCI