OIMA: Organizzazione Internazionale di Mail Artisti PER UNA TARIFFA RIDOTTA PER L'ARTE POSTALE-2023
Organizzazione Internazionale di Mail Artisti
PROGETTO INTERNAZIONALE PER UNA TARIFFA RIDOTTA PER L’ARTE POSTALE
L'iniziativa di questa organizzazione è nata da Maya López Muro dello Studio D’arte Il Graffiacielo/Italia ed è stata sostenuta fin dall'inizio dal Taller del Sol di Cesar Reglero Campos e da Ruggero Maggi / Archivio Amazon - Italia, appoggiata da Manuel Xió Blanco e da “El Taller de Zenón” di Miguel Jimenèz che hanno lanciato questa campagna per la prima volta dalla Spagna.
La fondazione di OIMA vuole essere un centro di dibattito per generare idee in tempi turbolenti per l'arte postale, perché le nuove tecnologie hanno creato nuovi concetti nell'interpretazione dei nostri obiettivi e nella strategia culturale che dobbiamo considerare per il futuro affinché la mail art non perda i suoi valori essenziali di comunicazione, libertà, creatività e solidarietà.
D'altra parte, abbiamo potuto verificare che le tariffe postali eccessive, soprattutto con riferimento alle tariffe internazionali, stanno bloccando la fluidità della comunicazione tra artisti di paesi diversi e stroncando sul nascere il tradizionale utilizzo della posta ordinaria.
Per questo abbiamo proposto di reclamare una tariffa postale ridotta e per questo ci stiamo organizzando per far sentire la nostra voce in tutti gli uffici postali dei quattro continenti. Ma per essere validi interlocutori bisogna avere volto e occhi e per farlo bisogna creare e noi abbiamo creato OIMA.
L'Organizzazione Internazionale di Mail Artisti creata simbolicamente il 13 settembre 2023 da Maya López Muro dello Studio d'Arte Il Graffiacielo/Italia, César Reglero Campos di Taller del Sol /Spagna e Ruggero Maggi /Amazon Archive - Italia, chiama gli artisti della mail art di tutto il mondo per partecipare al Bando Internazionale del Progetto “PER UNA TARIFFA RIDOTTA PER L’ARTE POSTALE”.
Questa iniziativa nasce proponendo questo bando di mail art sotto il motto: PER UNA TARIFFA RIDOTTA PER L'ARTE POSTALE.
Il nostro obiettivo è quello di raggiungere con il nostro appello le orecchie degli uffici postali e dei servizi di spedizione internazionali in generale, poiché gli alti costi di spedizione stanno influenzando sostanzialmente la nostra attività di comunicazione a distanza, motivo per cui sollecitiamo la massima diffusione e partecipazione di tutti gli artisti per rendere la nostra campagna efficiente.
Chiediamo a tutti voi di partecipare a questo bando e a chiunque desideri partecipare, comunicarci espressamente la propria volontà di diventare socio OIMA, compilando il modulo di adesione completamente gratuito allegato al bando e sottoscrivendo la richiesta inviando la documentazione sia tramite posta che in formato elettronico agli indirizzi indicati. La petizione con la firma di tutti i partecipanti sarà presentata alle autorità competenti di POSTE ITALIANE.
Modalità di partecipazione al Progetto OIMA
-TEMA: PER UNA TARIFFA RIDOTTA PER L’ARTE POSTALE
-DIMENSIONI: CARTOLINA esclusivamente 11x15 cm.
-Le opere verranno ricevute fino al 1° Dicembre 2023
-Attaccare sulla busta o sulla cartolina il francobollo pubblicato con il logo che identifica OIMA
che troverete come allegato.
-Non saranno accettate opere che non rispondano al tema del nostro bando.
-Si prega di scrivere il mittente con una grafia leggibile. Nome e cognome - Indirizzo completo ed e-mail che ci consentono di identificare e localizzare ciascuno dei partecipanti.
Si farà un elenco con tutte le informazioni dei partecipanti per rimanere informati e poter realizzare azioni di gruppo presentando la richiesta presso i diversi Uffici Postali nei diversi paesi.
Ti chiediamo di compilare e firmare il Modulo OIMA di adesione e petizione ed inviarlo via email insieme al file JPG dell'opera presentata il più presto possibile oppure inviarlo via posta semplice insieme all'opera. mayalopezmuro2022@libero.it
Le opere verranno pubblicate e si realizzerà la Mostra alla fine della ricezione con data prevista il 6 Gennaio 2024 nello Studio D’arte Il Graffiacielo, via Lucheria/80 – San Giovanni Valdarno-Arezzo-Italia
Ringraziamo tutti per la vostra partecipazione e attendiamo con ansia le vostre proposte per azioni future.
INVIARE PER POSTA SEMPLICE A
-MAYA LOPEZ MURO
OIMA-Il Graffiacielo-
VIA PAPA GIOVANNI XXIII. N°26-
CAP.52027 – SAN GIOVANNI VNO.
AREZZO- ITALIA
Inviare con email a: mayalopezmuro2022@libero.it
Opera Archivo JPG in alta definizione indicando il nome dell'Autore
Modulo di adesione e petizione firmato
Oggetto della email : OIMA: PER UNA TARIFFA RIDOTTA PER L’ARTE POSTALE
LETTERA
Cari amici artisti e mail artisti
Oggi voglio condividere questa lettera che con molto affetto ho scritto alcuni giorni fa e che l’uomo carta consegnerà a tutti voi per posta speciale, in consegna a mano.
Il 13 settembre 2023, dopo riflessioni, conversazioni varie, passi avanti e indietro, pensieri, preoccupazioni e ragionamenti, abbiamo deciso di andare avanti con questo progetto e lanciare questa campagna per una tariffa ridotta dell'arte postale chiamando tutti gli artisti a un appello internazionale per la riduzione dei costi tariffari.
Abbiamo tutti notato che le tariffe postali eccessive, soprattutto quelle internazionali, stanno bloccando la fluidità della comunicazione tra artisti di paesi diversi e stroncando sul nascere l'uso tradizionale della posta ordinaria. Per questo ci siamo proposti di chiedere una tariffa postale ridotta e per questo ci stiamo organizzando per far sentire la nostra voce in tutti gli uffici postali dei quattro continenti accogliendo le petizioni firmate che arrivano da varie parti del mondo
In questi giorni sono tanti gli artisti che stanno partecipando attivamente e siamo loro molto grati.
Ma ci sono anche molti che svalutano o banalizzano questa iniziativa con proposte o critiche negazioniste o contraddittorie che ci scoraggiano perché confondono i nostri discorsi, critiche o opinioni che non forniscono nuove idee, ma piuttosto ci allontanano dai nostri obiettivi, lasciando l'amaro in bocca e scoraggiando ogni tipo di azione collettiva, commenti che non hanno nulla a che fare con l’obiettivo che ci siamo prefissati.
Siamo consapevoli che molti artisti ci hanno preceduto in questa idea e hanno cercato di mobilitare le istituzioni seguendo questo stesso obiettivo, sappiamo le frustrazioni e il lavoro svolto, ma questo non significa che non ci sia più niente da fare e che tutto sia perduto...
Sappiamo che a molti questa richiesta sembra utopica o priva di senso, ma sappiamo bene che l'arte si nutre di utopia e allora perché non riprovarci?
Ma per questo abbiamo bisogno del sostegno e del buon animo e disponibilità di tutti. Abbiamo bisogno di positività con idee realizzabili che siano alla nostra portata e fattibili per il gruppo ma soprattutto che appartengano agli obiettivi dichiarati, idee che ci forniscano nuove prospettive e una chiara visione per futuri bandi o azioni da seguire nei diversi paesi.
Siamo consapevoli dei prezzi eccessivi del paniere familiare, dei servizi e dell’inflazione che rende i nostri soldi sempre meno e ci servono a poco, siamo consapevoli della crisi globale, dei bisogni e delle preoccupazioni di ognuno di noi e delle nostre famiglie, ma questa iniziativa è nata con un obiettivo concreto e specifico che interessa a tutti gli artisti dell'arte postale per poter continuare a lavorare e contribuire con più tranquillità e possibilità economiche alla nostra azione cultural. Ciò non significa -come ci hanno imputato- che siamo egoisti e indifferenti alle carenze e ai problemi della società attuale e ai problemi di ogni paese in particolare.
Ci siamo proposti come finalità essere un centro di dibattito, azione e generazione di idee in tempi turbolenti per l'arte postale perché le nuove tecnologie hanno creato nuovi concetti nell'interpretazione dei nostri obiettivi e della strategia culturale che dobbiamo considerare per il futuro, affinché la mail art non perda i suoi valori essenziali di comunicazione, libertà, creatività e solidarietà.
Ma non possiamo e non è nostra responsabilità discutere per il prezzo del pane o della frutta o del carburante, né combattere per le tariffe del gas o dell’elettricità, né per gli stipendi dei postini o dei dipendenti delle poste, né per le mostre a pagamento, né per l’affitto o le percentuali dei galleristi, né per il trasporto di opere d'arte, quadri o sculture, come ci è stato suggerito in vari commenti o messaggi privati.
Il nostro obiettivo è chiamare e riunire il maggior numero di mail artisti e artisti di tutte le discipline che vogliano sostenerci per partecipare concretamente a questa campagna, sia inviando opere di mail art come abbiamo proposto nella nostra Prima Call, sia firmando la petizione da presentare ai diversi gestori della posta nazionale e internazionale, sia con la diffusione della nostra proposta, che riteniamo appartenga a tutti e sia in beneficio di tutti noi, e per questo siamo molto grati e riconosciamo il valore della partecipazione. Per questo chiediamo la collaborazione di artisti che possano essere punti di riferimento e rappresentanti nelle loro nazioni, che seguano e appoggino le nostre proposte convocando simultaneamente a questa campagna e realizzando la esibizione delle opere di mail art ricevute in sede locale e accogliendo le petizioni firmate.
L'Arte Postale può essere considerata la quintessenza della comunicazione creativa e per questo è da sempre la “portabandiera” delle Poste Internazionali e pensiamo che debba avere diritto a questo tipo di agevolazioni.
Ringraziamo tutti gli artisti e gli amici partecipanti per la collaborazione e il sostegno e li salutiamo con la speranza di ottenere una risposta positiva che ci incoraggi ad andare avanti con questo obiettivo di tutti e per tutti.
Trasmetto a voi la lettera di Ruggero Maggi
“So che ad un primo approccio questa petizione potrebbe sembrare utopistica, ma come sappiamo bene, la Mail Art si nutre di utopia... l'utopia è il nostro cibo quotidiano!
Esistono già tariffe particolari come per esempio il tanto usato PIEGO DI LIBRI, potremmo chiedere a Poste Italiane di creare uno SPECIALE PIEGO DI ARTE POSTALE, visto la quantità industriale di posta che i mailartisti di tutto il mondo movimentano ogni giorno.Proviamoci, sei pregato quindi di firmare la petizione in allegato e di inviarla a Maya.
Ciao, grazie.
Ruggero Maggi
-Maya-San Giovanni Valdarno -Il Graffiacielo- Ryosuke Cohhen Meeting-
Performance: Enzo Correnti (l’uomo carta)
“LA LETTERA/LA CARTA”
Una idea di Maya Lopez Muro “PER UNA TARIFFA RIDOTTA PER L’ARTE POSTALE”
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Estimados amigos artistas y mail artistas
El 13 de Septiembre 2023, después de reflexiones, conversaciones varias, pasos adelante y atrás, pensamientos, conclusiones, decidimos andar adelante con este proyecto y lanzar esta campaña por una tarifa reducida del arte postal llamando a todos los artistas a una Convocatoria Internacional por la reducción de los costos de las tarifas para el arte postal.
Todos hemos notado que las excesivas tarifas postales, especialmente en lo que hace referencia a las tarifas internacionales, están bloqueando la comunicación fluida entre artistas de diferentes países y cortando de raíz el uso tradicional del correo postal ordinario. En consecuencia, nos hemos propuesto reclamar una tarifa de arte postal reducida y para esto nos estamos organizando para hacer oír nuestra voz en todas las oficinas postales de los cuatro continentes recibiendo las peticiones firmadas que están llegando desde diversas partes del mundo
En estos días son muchos los artistas que están participando activamente y les estamos muy agradecidos.
Pero también son muchos los que desvalorizan o banalizan esta iniciativa con propuestas o criticas negacionistas o contradictorias que nos desaniman porque confunden nuestro discurso, criticas u opiniones que no aportan nuevas ideas, sino que nos alejan de nuestros objetivos dejando un sabor amargo que nada tienen que ver con el objetivo que nos hemos propuesto desalentando todo tipo de acción colectiva. Somos conocedores de que muchos artistas nos han precedido en esta idea y que han intentado movilizar las instituciones siguiendo este mismo objetivo, sabemos de las frustraciones y del trabajo realizado, pero esto no significa que no hay nada más por hacer y que todo esté perdido.
Sabemos que a muchos esta petición les parece utópica o sin sentido, pero bien sabemos, que el arte se alimenta de utopía y entonces ¿por qué no volver a probar? …
Pero para esto necesitamos el apoyo y las buenas ondas de todos. Necesitamos positividad con ideas factibles, que estén a nuestro alcance y el alcance del grupo y dentro de los objetivos planteados o que aporten perspectivas o visiones nuevas para futuras convocatorias o acciones a seguir en los diferentes países, con la colaboración de referentes que puedan ser representantes de las propuestas.
Somos conscientes de los precios excesivos de la canasta familiar, de los servicios y de la inflación que hace que nuestro dinero cada vez sea menos y dure poco, somos conscientes de la crisis global y de las necesidades y preocupaciones de todos y cada uno de nosotros y de nuestras familias, pero esta iniciativa nació con un objetivo concreto y especifico que es de interés de todos los artistas del arte postal para poder seguir trabajando y aportando nuestra cuota cultural con más tranquilidad y probabilidades económicas. Lo que no quiere decir que seamos egoístas o indiferentes a las deficiencias y problemáticas de la sociedad actual y de las problemáticas de cada país en especial como alguno nos ha juzgado.
Nos hemos propuesto como fundamento ser un centro de debate, acción y generación de ideas en tiempos convulsos para el arte postal por cuanto las nuevas tecnologías han creado nuevos conceptos en la interpretación de nuestros objetivos y la estrategia cultural que debemos plantearnos de cara al futuro para que el mail art no pierda sus valores esenciales de comunicación, libertad, creatividad y solidaridad.
Pero no podemos y no es de nuestra competencia luchar ni por el precio del pan ni de la fruta o combustibles, ni de las tarifas del gas o la luz, ni de los sueldos de los carteros o empleados de correos, ni de las muestras a pagamento, ni del alquiler o porcentajes de galeristas, ni de los transportes de obras de arte, cuadros o esculturas, como se nos ha ido sugiriendo en diversos comentarios o mensajes privados.
Nuestro objetivo es convocar y congregar a la mayor cantidad de mail artistas y artistas de todas las disciplinas que nos quieran apoyar a participar concretamente en esta campaña, ya sea enviando obras de mail art come hemos propuesto en nuestra Primera Convocatoria, ya sea firmando la petición para ser presentada en las diferentes Direcciones de Correos nacionales o internacionales, ya se divulgando nuestra propuesta que consideramos que es de todos, por lo estamos muy agradecidos y reconocemos el valor de la participación.
El Arte Postal puede considerarse la quintaesencia de la comunicación creativa y por ello siempre ha sido el "abanderado" del Correo Internacional y pensamos que debería tener derecho a este tipo de facilitación.
Gracias a todos los participantes artistas y amigos por la colaboración y apoyo.
Los saludo afectuosamente con la esperanza de obtener una respuesta positiva que nos aliente a seguir adelante con este objetivo de todos y para todos.
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